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RECANATI: riprende il ciclo di incontri per la formazione di una rete di famiglie disponibili ad affidi temporanei di minori e supporto in casi di difficoltà

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Antonio Bravi Sindaco Recanati

Sostegno alla genitorialità e cura dei minori, ogni famiglia può fare qualcosa

Il Comune di Recanati, dopo aver accolto l’invito dell’Associazione La Goccia OdV, con una lunga esperienza nel campo dell’affidamento e delle adozioni, come annunciato nel primo incontro tenutosi nel Palazzo comunale alla fine dello scorso anno, riprende il ciclo di incontri finalizzati alla sensibilizzazione all’accoglienza e alla cura di bambini e bambine provenienti da famiglie in difficoltà o di minori stranieri non accompagnati, fino all’affido e alle  adozioni vere e proprie.

“Ci sono molti modi per rendersi utili alla comunità e per prevenire situazioni di disagio o sostenere quelle in cui il disagio si è già manifestato. -Ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – Per questo abbiamo aderito alla proposta che ci è pervenuta da La Goccia, sostenendo l’offerta di un percorso di formazione dedicato a tutti i nostri concittadini e concittadine che abbiano desiderio di rendersi utili, qualche ora alla settimana oppure molto di più, nell’aiuto a bambini e bambine le cui famiglie si trovino in situazione di difficoltà all’accudimento, a volte per motivi di salute, a volte per temporanee assenze, a volte per ingiunzione del Tribunale dei minori”.

Tra le numerose iniziative dell’Amministrazione Bravi nel campo del sociale, va ad aggiungersi l’opportunità di prendersi cura di bambini o ragazzi, che possano essere i figli e le figli di vicini di casa o nella parrocchia e compagni e compagne di classe che per diversi motivi restano maggiormente ai margini delle interazioni con i coetanei e le coetanee. Il corso di formazione ha l’intento di permettere ai cittadini e alle cittadine di Recanati che si sentano disponibili all’accoglienza, di sondare la loro volontà e di ricevere le indicazioni necessarie, fino alla possibilità di arrivare a decisioni più significative, come quella di diventare una famiglia affidataria o adottiva.

Avere adulti che desiderino formarsi alla opportunità di offrire sostegno e accoglienza, esercitando una genitorialità che può vicariare momentaneamente quella per vari motivi momentaneamente compromessa dei genitori cosiddetti biologici, è un progetto che ci sentiamo di far nostro con grande interesse. – Ha affermato l’assessora alle Politiche Sociali Paola Nicolini – Perché per bambini e bambine, ragazzi e ragazze, servono adulti in grado di accogliere e di ascoltare, di fornire accoglienza, affetto e rispetto anche in famiglie che non siano quelle di provenienza. Sono forme di vicinanza solidale che si basano sull’idea di famiglie di prossimità, che possono esercitare azioni di cura anche verso figli e figlie che non sono i propri

Prende pertanto il via un ciclo di incontri aperti al pubblico, dedicato alle famiglie e ai cittadini che pensano di poter divenire protagonisti dell’accoglienza nel territorio comunale, presso la Mediateca in Corso Persiani, secondo il seguente calendario: sabato 3 e 17 febbraio, 2 marzo 2024 dalle ore 9.30 alle ore 12.00.

La partecipazione agli incontri è libera e non comporta in prima istanza la disponibilità a candidarsi, cosa che invece potrà avvenire al termine del percorso, avendo maturato una decisione in modo informato e consapevole.

Per partecipare è necessario iscriversi entro il 31 gennaio inviando una mail a centroservizi@lagocciaonlus.it oppure un whatsapp al 334.9532851. La partecipazione al percorso è gratuita.

Durante gli incontri saranno presenti famiglie che hanno esperienza di accoglienza o affido, per raccontare il loro percorso decisionale e la loro quotidianità.

La Goccia OdV è un’Associazione per l’affido, l’adozione ed il sostegno familiare, nata a Macerata nel 2001. Promuove una cultura dell’ospitalità generosa, aperta all’affido, all’adozione e al sostegno familiare, accoglie minori in difficoltà nella rete di famiglie, offre un supporto progettuale e professionale all’accoglienza dei minori.

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