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di Redazione, 02/10/2023
Don Pacì, protagonista nel primo romanzo di Dolores Prato, Campane a Sangiocondo, è nella realtà don Pacifico Ciabocco, parroco illuminato e aperto di San Ginesio, cittadina delle Marche, diventato nella trasposizione letteraria Sangiocondo. Dolores Prato aveva conosciuto personalmente don Pacifico Ciabocco nei tre anni (1923 – 1925) durante i quali aveva insegnato nella locale […]
Continua a leggere Libri Dolores Prato, Campane a Sangiocondo L’utopia cristiana di don Pacifico Ciabocco
di Redazione, 06/09/2021
Uscito fresco di stampa per l’Associazione lo Specchio l’ultimo lavoro del portorecanatese Lino Palanca, “Amore amore, che m’hai fatto fare… Canti delle campagne osimane raccolti da Leonello Spada” sarà presentato domani alle ore 21,00 presso il Chiostro di San Francesco Osimo.
Interverranno all’evento l’Assessore alla Cutura del Comune di Osimo Mauro Pellegrini e il Presidente […]
Continua a leggere Viaggio emozionale e musicale nella memoria del territorio Ecco il libro di Palanca sul dialetto Si intitola “Amore amore, cosa m’hai fatto fare”, pubblicato da Lo Specchio
di Redazione, 12/08/2021
di Lino Palanca
Dialetto e usanze, storie e storielle che accompagnano il nostro crescere civile. Il tutto pescato qua e là, senza pretese.
Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più [1].
V – Z
valìa – sostantivo femminile, ‘calma di breve durata’ del flusso ondoso del vento durante una burrasca; […]
Continua a leggere “Cose di casa nostra” (21). Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più . V – Z
di Redazione, 26/07/2021
di Lino Palanca
Dialetto e usanze, storie e storielle che accompagnano il nostro crescere civile. Il tutto pescato qua e là, senza pretese.
Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più [1].
T – U
tabàcculu – sostantivo maschile, ‘addetto alla stalla’; latino stàbulum da cui un probabile popolare stabùlucum; vedi il […]
Continua a leggere “Cose di casa nostra” (20) Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più . T – U
di Redazione, 16/07/2021
di Lino Palanca
Dialetto e usanze, storie e storielle che accompagnano il nostro crescere civile. Il tutto pescato qua e là, senza pretese.
Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più [1]. S
sàgrema – sostantivo femminile, ‘goccia’, avanzo di liquidi: dàmmene ‘na sàgrema, dammene un goccio; incrocio tra il latino ipsa […]
Continua a leggere “Cose di casa nostra” (19) Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più . S
di Redazione, 09/07/2021
di Lino Palanca
Dialetto e usanze, storie e storielle che accompagnano il nostro crescere civile. Il tutto pescato qua e là, senza pretese.
Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più [1].
Q – R
quacquarèlla – sostantivo femminile, ‘fanghiglia’, melma, poltiglia acquosa; da un diminutivo popolare di acqua (acquerèlla) incrociato con […]
Continua a leggere “Cose di casa nostra” (18). Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più . Q – R
di Redazione, 05/07/2021
di Lino Palanca
Dialetto e usanze, storie e storielle che accompagnano il nostro crescere civile. Il tutto pescato qua e là, senza pretese.
Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più [1]. P
paiccià’ – verbo, ‘scherzare’: e scì, che tu paìcci!, tu non scherzi davvero (anche: perché mi rinfacci cose […]
Continua a leggere “Cose di casa nostra” (17). Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più . P
di Redazione, 01/07/2021
di Lino Palanca
Dialetto e usanze, storie e storielle che accompagnano il nostro crescere civile. Il tutto pescato qua e là, senza pretese.
Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più [1].
N – O
Di tanto in tanto ci si fa notare che negli elenchi manca questa o quella parola. […]
Continua a leggere “Cose di casa nostra” (16). Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più.
di Redazione, 19/06/2021
giuseppe-tontodonati
Dante, il Sommo Poeta, nei versi del poeta Giuseppe Tontodonati tradotti da Ottaviano Giannangeli
Nel 2021 ricorrono i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, il Sommo Poeta, all’anagrafe Durate Alighiero nato a Firenze nel 1265 e morto a Ravenna nel 1321. In tutto il mondo sono in corso iniziative per ricordare […]
Continua a leggere Sulle tracce di Dante nella poesia dialettale
di Redazione, 14/06/2021
di Lino Palanca
Dialetto e usanze, storie e storielle che accompagnano il nostro crescere civile. Il tutto pescato qua e là, senza pretese.
Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più [1]. I – L
‘ìcciu – sostantivo maschile, ‘zoppetto’, cionco, sciancato, esteso per burla a chi cammina in modo non […]
Continua a leggere “Cose di casa nostra” (14) Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più . I – L
di Redazione, 09/06/2021
di Lino Palanca
Dialetto e usanze, storie e storielle che accompagnano il nostro crescere civile. Il tutto pescato qua e là, senza pretese.
Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più [1].
F – G
falàscu – sostantivo maschile, ‘erba selvatica’, da una voce mediterranea fàla più suffisso ligure in asco; nell’alto […]
Continua a leggere “Cose di casa nostra” (13). Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più . F – G
di Redazione, 09/06/2021
Fonte Internet
Cercare la notizia, verificarla e tradurla in modo comprensibile ai propri lettori è una delle regole che è alla base del lavoro di un giornalista. In genere non è un lavorodifficile. Basta osservare le regole della deontologia professionale, metterci un po’ di impegno, avere un grande rispetto per i propri lettori ma […]
Continua a leggere Porto Recanati Quando la realtà supera la fantasia
di Redazione, 09/06/2021
Li Portesi
Dopo i saccheggi operati dai fermani e le vicende legate al ducato di Giuliano Cesarini, la vita riprende con rinnovata speranza e fiducia. Gli antichi abitanti di Cluana, ora Civitas Nova, Civitanova, ritornano all’antico lavoro della pesca: “- E rcumingiava, co’ lo jì a pescà’! / E quésso adè ‘mbortande de sapéllo / […]
Continua a leggere ‘Na storia,’ na città Vicende civitanovesi in vernacolo Seconda Parte
di Redazione, 03/06/2021
di Lino Palanca
Dialetto e usanze, storie e storielle che accompagnano il nostro crescere civile. Il tutto pescato qua e là, senza pretese.
Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più [1].
D – E
dinghilló – sostantivo maschile, ‘perditempo, lento e svogliato nel fare le cose’; probabile incrocio tra ddìndulu (tacchino) e […]
Continua a leggere Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più “Cose di casa nostra” (12)
di Redazione, 25/05/2021 testa di uomo con mento sporgente – alamy stock photo
“Cose di casa nostra” (11)
di Lino Palanca
Dialetto e usanze, storie e storielle che accompagnano il nostro crescere civile. Il tutto pescato qua e là, senza pretese.
Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più [1].
C
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calùma – sostantivo […]
Continua a leggere “Cose di casa nostra” (11) Dialetto del Porto: voci strane, perdute, ignote ai più
di Redazione, 21/05/2021
Raimondo Giustozzi
‘Na storia, ‘na città (una storia, una città) è il secondo libro di poesie di Sandro Bella, pubblicato nel 1991. E’ un vero poemetto dedicato alla storia di Civitanova Marche, con settantadue sonetti in versi endecasillabi, distribuiti in venticinque paragrafi, legati in modo magistrale l’uno all’altro dalla narrazione sempre briosa. Ci si accorge […]
Continua a leggere ‘Na storia, ‘na città Vicende civitanovesi in vernacolo Prima Parte
di Redazione, 11/05/2021
di Lino Palanca
Dialetto e usanze, storie e storielle che accompagnano il nostro crescere civile. Il tutto pescato qua e là, senza pretese.
Alcune parole del dialetto in disuso, strane, perdute, ignote ai più.
A-B [1]
accàscu – locuzione, dipendenza, dipendere da qualcuno anche nel senso di essere in sua balìa, èsse’ a l’accàscu […]
Continua a leggere “Cose di casa nostra” (10). Dialetto e usanze, storie e storielle che accompagnano il nostro crescere civile. Il tutto pescato qua e là, senza pretese.
di Redazione, 03/05/2021
di Raimondo Giustozzi
Li “Portesi” è un’altra raccolta di poesie in dialetto civitanovese di Sandro Bella. Li Portesi sono gli abitanti di Porto Civitanova. Finito di stampare nel mese di maggio 2007, con il generoso contributo del Centro del Collezionismo, il libro contiene ben quarantanove poesie. Nostalgia per un passato che vive solo nel ricordo […]
Continua a leggere Li “Portesi” Poesie in vernacolo civitanovese
di Redazione, 19/04/2021
di Raimondo Giustozzi
Anche in tempi di pandemia, la poesia non è fuga dalla realtà ma invito a vivere la fragilità della vita umana con piena consapevolezza. Non è un vaccino, come rilevava in un articolo Vivian Lamarque, pubblicato su questo sito il 22.03.2021, ma anche i versi sullo smartphone possono dare conforto. Non è […]
Continua a leggere Radiosa Speranza Poesie di Pasquale Tocchetto
di Redazione, 09/04/2021
la foto di Giovanni Lucangeli è tratta dal n. 10 della rivista “Potentia-Archivi di Porto Recanati e dintorni”
di Lino Palanca
Dialetto e usanze, storie e storielle che accompagnano il nostro crescere civile. Il tutto pescato qua e là, senza pretese.
Sindaci, manca il n° 1.
Anni fa mi venne mostrata una lista […]
Continua a leggere “Cose di casa nostra” – 7 Sindaci, manca il n° 1.
di Redazione, 12/02/2021
foto sito abebooks.it
di Lino Palanca
Come a suo tempo promesso cambiamo territorio e veniamo a quello di casa nostra. Dialetto e usanze e storielle che accompagnano il nostro crescere civile. Il tutto pescato qua e là, senza pretese.
Il vino
Tra i vocaboli riportati dal marchigiano del XVIII secolo di Giuseppantonio Compagnoni […]
Continua a leggere Dialetto. “Cose di casa nostra” – 3
di Redazione, 02/02/2021
foto dal sito Il cittadino di Recanati
di Lino Palanca
Come a suo tempo promesso cambiamo territorio e veniamo a quello di casa nostra. Dialetto e usanze e storielle che accompagnano il nostro crescere civile.
PAROLE e regolette
* ‘mbadurlà’
Perdere tempo, trattenersi più del necessario con una persona o in un luogo, magari […]
Continua a leggere “Cose di casa nostra” – 2
di Redazione, 26/10/2020
di Raimondo Giustozzi
Pasquale Tocchetto prima di scrivere si documentava sempre. Quando non trovava informazioni sui libri, andava direttamente dagli artigiani. Raggiungeva e conversava con contadini, calzolai, falegnami, calderai, carradori, fabbri, maniscalchi, muratori, carpentieri. Annotava termini dialettali, tecniche di lavorazione, parti del manufatto, esperienze delle diverse professioni. Trascriveva tutto con meticolosità e pazienza certosina. Preziosa […]
Continua a leggere Lo vérroccio Il leggendario carro agricolo delle nostre campagne.
di Redazione, 14/09/2020
di Raimondo Giustozzi
“Quand’anni adè ppassati!… Mòoomma miiia!!”. “Quanti an in pasaa, te se recordet”. Sono i primi versi di due poesie dialettali lontane geograficamente. La prima apre l’antologia di poesie in vernacolo civitanovese: “C’era ‘na ‘orda… a Portocitanò” di Sandro Bella. La seconda, dal titolo “Minestrun Frecc”, è di un poeta brianzolo. Non hanno […]
Continua a leggere Versus Magazine. Voci dal mondo popolare Ricordo e nostalgia del passato nella poesia dialettale
di Redazione, 11/09/2020
Fonte internet
di Valerio Calzolaio
Nel tennis, sia in ambito maschile che in quello femminile, si usa un termine giornalistico, mutuato dal gioco del bridge,Grande Slam. Lì a carte designa il colpo massimo realizzabile, qui a pallate indica la vittoria dei quattro Slam o Major, itornei di tennis più importanti disputati annualmente, con […]
Continua a leggere I cognomi meticci nello sport e il tifo nazionale
di Redazione, 07/09/2020
di Raimondo Giustozzi
“Il mio primo incontro col poeta Ciarrocchi risale all’adolescenza, allorché curiosando nella soffitta di mio nonno, Aurelio Paolini, rinvenni, tra polverosi libri, una copia di Nzalata mestecanza, la prima delle sue pubblicazioni ufficiali. Fu il mio primo incontro col dialetto, inteso non più come parole senza pretese, buttate là nel parlare […]
Continua a leggere Aurelio Ciarrocchi Le Commedie … e che checcosardro
di Redazione, 12/10/2019
di STEFANO BARDI
Marche, regione dall’antica storia con numerose tracce storico-archeologiche ancora oggi visibili e territorio composto da montagne, colline pianeggianti, pianure costiere e valli fluviali. Rilievi questi che dividono le Marche in due fasce: Appennino settentrionale (marne e arenarie) e Appennino centrale (sedimenti calcarei). Promontori caratterizzati da fiumi calcarei, gole rocciose, solchi vallivi […]
Continua a leggere Dialetto, dolce poesia spirituale. A Senigallia. Machì so’ nat’ di Franco Patonico.
di Redazione, 02/05/2019
Il lavoro nella filanda ha rappresentato per la donna una prima emancipazione ma diversa da quella vissuta dalla stessa nella cascina risicola. Dopo le dure ore di lavoro, soggetto a controlli anche maniacali, la donna, che lavorava in filanda, ritornava ogni sera nella propria casa di origine. Grossi contingenti di donne percorrevano, il […]
Continua a leggere Cultura. La filanda e la cascina risicola a confronto Filandere e mondine
di Redazione, 18/03/2019
Copertina del libro “Le undici di notte e l’aria oscura..” di Lino Palanca
di Lino Palanca
Lo stornello è un canto popolare, tre versi, composto da un quinario seguito da due endecasillabi (rima A – B – A). Questo lo schema classico, che poi nell’uso popolare non è sempre stato rispettato. Spesso l’incipit è […]
Continua a leggere Cultura. “Le undici di notte e l’aria oscura..”, Stornelli sotto una finestra
di Redazione, 25/02/2019
Copertina del libro “Le undici di notte e l’aria oscura..” di Lino Palanca
di Lino Palanca
In chiesa i nostri maggiori si trovavano sovente a dover usare il latino, in prosa e in versi cantati. Certo, lo facevano a modo loro. Non che volessero scherzarci su, è solo che si trattava di un […]
Continua a leggere Porto Recanati. Diasilla (Dies irae)
di Redazione, 12/02/2019
Nemesio Castellani – foto Portorecanatesi.it
di lino palanca
Zi’ Nemezio il Trentino
Le sue ultime estati le ha passate in tournée. Come altro si possono chiamare le esibizioni di zì Nemesio Castellani, detto il Trentino, nei vicoli e negli slarghi del paese? Zì Nemesio si scalmanava in balli e danze che conosceva solo […]
Continua a leggere Porto Recanati. Quadretti nostrani di Lino Palanca
di Redazione, 28/01/2019
Foto internet
di Lino Palanca
Chi abitava, negli anni ’50 del secolo scorso, al terminale nord di via san Giovanni Bosco, dove Nicola Bianchi teneva il ristorante del Mago del Brodetto, all’incrocio con via Manin, sentirà ancora nell’aria la danza dei profumi seducenti di quella cucina. Si diffondevano soavi già a partire dalla […]
Continua a leggere Cultura. Saperi e sapori della Porto Recanati d’antan
di Redazione, 26/11/2018
Lino Palanca
La letteratura popolare nasconde sovente autentici capolavori, ai quali manca nient’altro che un nome noto in calce. Il che pone, per servirsi di un termine nato con gli studi omerici, la questione delle origini: a capo di un testo, musicato o no, c’è un persona che l’ha pensato e creato oppure […]
Continua a leggere Cultura. Poesia dotta, poesia popolare … o poesia tout court?
di Redazione, 21/09/2018
Fonte internet
intervista a Antonio Zoppetti di Giacomo Russo Spena – Articolo tratto da MicroMega
Da flat tax a jobs act, da spending review a premier, da mobbing a stalking, nel nostro vocabolario sono entrati sempre più termini inglesi tanto da mettere in pericolo la nostra lingua. Dati alla mano, lo denuncia l’insegnante e […]
Continua a leggere Antonio Zoppetti : Contro l’invasione degli anglicismi, difendiamo l’italiano
di Redazione, 30/01/2017
Secondo un’antica tradizione, il ventinove, trenta, trentuno Gennaio sono i giorni più freddi dell’anno. Una volta, quando la neve imprigionava vaste distese di terra e la vita rallentava il respiro per riesplodere vigorosa in Primavera, la stalla era luogo d’incontro, ma anche di lavoro. I contadini, con paziente competenza costruivano canestri di vimini, […]
Continua a leggere La nostra terra. I giorni della merla
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