Foto: Contrasto/Emanuele Satolli
di Valerio Calzolaio
L’apolidia è una condizione individuale connessa alla progressiva occupazione di ogni lembo di spazio terrestre da parte di organizzazioni umane statuali, muovendosi o per terra o per mare non c’è più anfratto o spiaggia liberi, si passava e si passa da una condizione di puntuale cittadinanza all’altra (che molto […]
Continua a leggere Arendt, una refugee? Come apolidi ed esuli, sono alcuni di noi ma riguardano tutti