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Ospedale di Recanati
Fabriano, Matelica, Cagli, Osimo, San Severino e Pesaro ”insieme per sostenere la sanità pubblica”. Non si ferma la protesta dei cittadini contro la riforma sanitaria portata avanti dalla giunta regionale, che sabato prossimo 6 febbraio scenderanno in piazza insieme ad Ancona. Il comitato in difesa del punto nascita di Fabriano fa sapere che ”dopo le varie proteste che i singoli comuni hanno condotto ciascuno perorando la propria causa, i cittadini hanno deciso di unire la loro voce. I manifestanti si incontreranno a piazza Roma per un sit in che durerà tutta la mattinata”.
Il coordinamento a favore del punto nascita di Fabriano difende l’ospedale cittadino ”e il diritto delle partorienti di avere un servizio sicuro ed efficiente. L’aggregazione con i coordinamenti delle altre città ricorda che la questione interessa tutti, non solo le donne in dolce attesa, ma l’intera sfera dei servizi sanitari”.
Spero che non capiti mai qualche grave infortunio sul lavoro perchè poi altro che stabilizzazione dello sventurato,oppure che da oggi in poi non ci siano più infartuati e cose di questo genere!!!!Ai cittadini si tolgono i diritti,ai privati si garantiscono i profitti,questo è il mondo della Sanità ,l’abbiamo voluto e ben ci stà!!!!Sono del parere che il Sit in non serva ad altro che farsi prendere in giro ancora una volta ,perchè se questo hanno deciso questo sarà!!!!Ieri il governo ha disposto l’aumento dello stipendio alle due Camere e riqualificato i barbiere delle due camere a commessi cosi hanno aggirato l’ostacolo della riduzione degli stipendi che sarebbe dovuta partire nel 2018. Andiamo avanti cosi che va tutto bene !!!!