“Il cappotto”, il corto horror di Roberto Ricci (video)
Roberto Ricci è nato a Ancona nel 1963. Svolge da molti anni la professione di parrucchiere. Ha iniziato a scrivere nel 2012, anno nel quale ha pubblicato la sua prima raccolta. Sono seguiti altri libri e vari soggetti per lo schermo. Oggi si racconta allo Specchiomagazine Libri.
Nel 2012 ho vinto la sezione corti del Premio Racconti Nella Rete con il racconto thriller IL CAPPOTTO, divenuto un cortometraggio di successo e tutt’ora visibile in rete. In seguito, ho scritto altri racconti pubblicati in varie antologie e diversi soggetti per lo schermo. Nel 2016 ho ricevuto un premio speciale della giuria al Festival letterario Giulia In Giallo per il racconto LA STANZA DEL SANGUE e lo scorso anno, il cortometraggio THE AUDITION da me scritto, è stato fra i finalisti a Tulipani Di Seta Nera, un Festival organizzato in collaborazione con RAI Cinema. Anche questo visibile in rete. A Giugno di quest’anno è uscito il libro NERO CORVINO, pubblicato dalla casa editrice “Le Mezzelane”. Si tratta di una raccolta thriller/horror, con il meglio da me scritto in sei anni di attività come parrucchiere del brivido. Questo è il soprannome datomi dalla stampa, associando la mia passione per la scrittura thriller e il mio lavoro principale. NERO CORVINO contiene anche un mio racconto inedito dal titolo GLI OCCHI DELLA BAMBOLA, una storia che per certi versi richiama Psyco di Alfred Hitchcock. Di rilievo anche L’ACCONCIATURA SBAGLIATA, un giallo ambientato nel mondo dei parrucchieri e LA GOCCIA, che prossimamente diventerà un cortometraggio diretto da un grande regista Italiano. Il libro, dopo una presentazione a Ancona è stato presentato anche al Festival Noir di Andora e prossimamente in altre città da definire. In attesa del mio nuovo romanzo, usciranno a Settembre due nuovi cortometraggi da me scritti : BOSCO, diretto da Luca Bertossi e LA MAMMA È SEMPRE LA MAMMA, diretto da Roberto Siepi.
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