
Il primo volume del teatro di Gardini di Lino Palanca
Non ricordo il motivo per cui l’articolo uscì dopo tre giorni dalla morte di Emilio e non il giorno dopo. Molto probabilmente il Corriere avrà atteso lo svolgimento dei funerali, che suppongo abbiano avuto luogo il giorno 11. ( l. p.)
È morto Emilio Gardini. Il maestro ci ha lasciati. Ha cessato di respirare alle 20,30 di domenica 9 aprile in una cameretta dell’ospedale di Recanati, dopo una battaglia contro un male incurabile, condotta con la “tigna” che gli conoscevamo, per tre lunghi anni.
È una perdita per Porto Recanati, un dolore per tutti noi.
Perché nonostante si avesse generale coscienza delle sue critiche condizioni di salute, ci eravamo illusi che potesse durare ancora. Il sogno è finito, Emilio non c’è più.
Grande il vuoto che lasciano i 61 anni della sua vita, spesa al servizio della comunità come presidente dell’AAST e come consigliere comunale. Soprattutto come geniale custode delle tradizioni e dell’anima profonda della gente del Porto, resa viva nelle sue commedie e nelle sue poesie. È stato un grande fratello maggiore, un figlio autentico dei nostri vicoli, un innamorato senza speranza di guarigione del nostro mare, simbolo per lui di una razza della quale è stato interprete raffinato e appassionato cantore. Grava sulla città un cordoglio che traspare in tanti occhi arrossati nella commozione dei ricordi, nelle strette di mano tra amici comuni. Difficile raccontarlo, Gardini, specie in questi momenti attraversati da fremiti di emozione, con il pensiero che va a un’arguzia e a un’umanità che ci sono state compagne, a tutti i portorecanatesi, per una vita.

Rimini giugno 1964 – Emilio, ultimo a dx, con l’Adriatica, prossima alla conquista del titolo di campione d’Italia.
Nell’esprimere la partecipazione del Corriere Adriatico al lutto dei familiari, possiamo solo promettere di restare fedeli al suo impegno verso questo Porto.
Che poi è anche il nostro. Emilio Gardini è morto, viva Emilio Gardini.

Una delle raccolte poetiche di Gardini
Invia un commento