LO SPECCHIO Magazine

Porto Recanati, alla Sala Biagetti “Le Città Fallite” di Paolo Berdini

“Città Fallite”, iniziativa dell’Associazione Lo Specchio, Porto Recanati 19 Febbraio 2016 presso la Sala Biagetti

Le Città Fallite è l’ultimo libro di Paolo Berdini, che sarà presente oggi alle 17,30 nella sala Biagetti del Castello Svevo di Porto Recanati. Lincontro è organizzato dall’associazione culturale lo Specchio con Italia Nostra Marche. Berdini ricostruisce l’involuzione delle metropoli italiane dall’avvento di tangentopoli fino al recente decreto Sblocca Italia , fino allo scempio delle grandi opere contemporanee, raccontando come la città, vittima di una scellerata deregolamentazione, si sia trasformata gradualmente in un conto economico, o peggio, in un’impresa, dove basta licenziare gli elementi disturbatori per risolvere i problemi.

Quello dell’Associazione lo Specchio  è un invito a discutere sullo scenario di scelte future che vedono l’economia produttiva smettere di investire sulle città e sui territori che, perdendo ogni connotazione sociale, mutano in luoghi sempre più simili a campi neutrali dove far circolare flussi di denaro.

La decisione di innalzare nuovi immobili, invece di rimettere sul mercato quelli già esistenti, ha fatto dell’Italia un Paese con un gigantesco cartello “vendesi” e quasi 7 milioni di alloggi disabitati a carico. In virtù di arbitrarie liberalizzazioni, «le vetrine della città si spengono, mentre si inaugurano centri commerciali sempre più grandi». Un fenomeno che esalta i non-luoghi del consumismo più svogliato e porta alla morte del tessuto commerciale urbano e locale, quello dei negozi a conduzione familiare, delle botteghe, dei piccoli rivenditori al dettaglio, nonché all’impossibilità dell’indipendenza per chi è sprovvisto di auto, come anziani o studenti fuorisede.

Paolo Berdini

L’appello al dialogo e alla discussione su questo tema è rivolto in particolare ai partiti e ai movimenti politici locali poiché, svolgendosi l’incontro a Porto Recanati, non si potrà certo prescindere dalle problematiche urbanistiche della cittadina rivierasca.

Siamo convinti che in un momento in cui la politica porta più che mai su di sé la responsabilità di risposte chiare e certe verso i cittadini rispetto alle tematiche proposte per l’incontro-dibattito, si debbano utilizzare tutte le forme di democrazia e di partecipazione per rendere più chiari possibili i programmi e gli intenti di chi si propone di amministrare Porto Recanati.