LO SPECCHIO Magazine

Porto Recanati . Presso la gelateria “Giorgio” concerto esclusivo di Levi Parham, These American Blues

Foto da Internet

Domani sera presso la gelateria “Giorgio” in piazza Brancondi a Portorecanati concerto esclusivo di Levi Parham, cantautore americano in tour dall’Oklahoma, accompagnato da Guido Guglielminetti ed Alex Valle direttamente dalla band di Francesco De Gregori e Max Malavasi. Ingresso libero. Siete invitati!!!
https://youtu.be/JQf8z_hXKHU

Levi Parham These American Blues

di Giovanni Sottosanti – mescalina.it

La macchina galleggia pigramente nel traffico sonnolento e ingarbugliato in un martedì mattina di inizio ottobre. Il sole tenta una faticosa fuga dal reticolo di nubi in cui è rimasto intrappolato, spiragli di luminosità lasciano intravedere splendidi colori per la mattinata che avanza. Il CD scivola timidamente nel lettore e subitaneamente una voce calda, abrasiva e graffiante si impossessa dell`abitacolo, catturando in pochi minuti l`attenzione del guidatore, fino a quel momento immerso in tortuose e poco proficue elucubrazioni mentali.

These American Blues canta Levi Parham nella scattante e rockkata title track del suo secondo disco inciso ad Austin, il ragazzo arriva dall`Oklahoma con una valigia carica di rock, soul, blues, boogie, country e folk della migliore qualità, una voce capace di coprire le molteplici tonalità dei generi proposti, sul comodino ben allineati i santini di Bob Dylan, Van Morrison, Otis Redding, Sam Cooke, Tom Petty e Rod Stewart. Il definitivo sigillo di garanzia lo rilascia la produzione di Jimmy LaFave e allora tutto torna, perché sicuramente il ragazzo non ha lesinato gli ascolti di Austin Skyline, Highway Trance, Buffalo Return To The Plains e via dicendo e nella sua voce è forte l`influenza anche dell`illustre conterraneo.

Tutto torna anche perché Radoslav Lorkovic al piano regala colori sognanti in Ain`t The Man To Tell, Your Blue Eyes Give You Away e Love Comes Around, la splendida ballata che chiude il disco. Nel mezzo si alternano pezzi tirati e diretti, come Steal Me, I`m Behind Ya e Held In High Regard, il blues di Chemical Train, il boogie di Central Time, scorrono altre ballate impregnate di soul, il suono nel suo insieme è sempre fresco, brillante e diretto, l`approccio semplice e spontaneo, arriva dritto al cuore fin dal primo ascolto. Purtroppo il CD digipack in mio possesso non contiene i testi delle canzoni. In ogni caso il nome di Levi Parham ha già trovato la sua precisa collocazione.