LO SPECCHIO Magazine

Porto Recanati. Parte la rassegna «Il Gusto del Mare. El Maru che lèa el liccu »

Il Natale è tradizione, e a Porto Recanati tradizione vuole dire anche rinnovare il legame con tutto quello che ruota intorno alla pesca e alla vita marinara.

Per questo, l’Amministrazione comunale ha ideato la rassegna «Il Gusto del Mare. El Maru che lèa el liccu (Il gusto delle tradizioni marinare portorecanatesi)», in collaborazione con Ticipità, aderendo alla concessione di contributi FEAMP della Regione Marche a favore dei  Comuni per la promozione del settore ittico regionale, e realizzata con i quattro cuochi dell’Accademia del Brodetto di Porto Recanati Fabio Cipriani dell’Hotel Ristorante “Giannino”, German Scalmazzi del Ristorante “La Rotonda”, Angelo Ambrosini del Ristorante “Due Passi” e Fabio Giorgini del Ristorante “Da Fabietto”. A loro si affianca, per quanto riguarda l’aspetto vinicolo, la Cantina Conti Lucangeli.

«Il periodo dell’anno che precede il Natale è quello generalmente legato alla tradizione, ai legami con le nostre radici – dice il sindaco Andrea Michelini – e per Porto Recanati onorare tradizioni e radici significa anche valorizzare il lavoro degli operatori ittici locali e incentivare i prodotti della piccola pesca che sono delle vere eccellenze. Coniugare al presente i valori e gli usi della vita marinara, creare momenti di convivialità e aggregazione attorno alla storia portorecanatese sono solo alcuni degli obiettivi che la rassegna si pone».

La manifestazione vuole quindi celebrare il pesce stagionale e le delizie della sciabica (tradizionale rete da pesca locale), protagoniste di piatti e rituali che rivivranno nella centralissima Piazza Brancondi e nei locali della città, grazie ad un circuito di ristorazione che per tutto il periodo proporrà menù ispirati alle tradizioni marinare.

Il primo appuntamento è in programma domenica 27 novembre, alle ore 17, in Piazza Brancondi: “Sant’Andrè’ de la mugèlla”, la rievocazione dello scioglimento delle ciurme, il gruppo di pescatori formato per la stagione di pesca dai vari armatori, seguita dalla tradizionale merenda a base di cartoccio di pesce e baccalà fritto, pan nociato e vino della chiavetta. Una festa che si celebrava nelle cantine in onore di Sant’Andrea (Sant’Andrè’ de la mugella), protettore dei pescatori e raffigurato in un quadro posto nella Chiesa del Suffragio.

L’8 dicembre, giorno della Festa dell’Immacolata, si svolgerà una delle tradizioni cui i portorecanatesi sono più legati, il “Fugaró’ della Madonna”, il tradizionale Fuoco della Venuta, che sarà deliziato dal sugo con le panocchie, una delle punte di diamante della tradizione gastronomica locale. Ci si ritroverà alle ore 18 a Largo Porto Giulio.

Venerdì 16 dicembre, alle ore 10 presso l’Auditorium dell’Istituto Enrico Medi, si terrà un evento rivolto ai più piccoli. “Cinema a luci blu”: il mare e le sue meraviglie attraverso film, documentari e reperti, a cura di Alessandro Blasetti, divulgatore scientifico e docente di biologia dell’Università di Camerino.

Il Brodetto di Porto Recanati De.C.O sarà protagonista assoluto della giornata di chiusura della rassegna, domenica 18 dicembre. Alle ore 17, alla Pinacoteca comunale, lezione di show cooking e poi, a partire dalle 18.30, l’evento conclusivo in Piazza Brancondi, “La Vigilia di Natale. La ‘Egilia de Natale”, la rievocazione della Vigilia portorecanatese con i quattro cuochi dell’Accademia del Brodetto di Porto Recanati e il piatto principe della nostra cucina, simbolo del litorale marchigiano.

Ricordiamo che l’intera manifestazione «Il Gusto del Mare. El Maru che lèa el liccu (Il gusto delle tradizioni marinare portorecanatesi)» è una tappa speciale del Grand Tour delle Marche 2022, il circuito di eventi promosso da Tipicità ed ANCI Marche, con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.