a catturarla per poi rendersi conto che la luna è un patrimonio comune. Particolarmente apprezzata la scenografia, in un ambiente semplicissimo dove il teatro di figura ha contrassegnato i momenti salienti della storia. Da standing ovation la performance di Fabio Spadoni, attore affetto dalla sindrome di Down, un convincente tenerissimo bambino che in sintonia con la narrazione e la fisarmonica di Simone Guerro ha restituito agli spettatori tutte le suggestioni di una storia poeticamente sensibile. Uno spettacolo che ancora una volta è riuscito a riempire il Persiani con quell’atmosfera carica di entusiasmo e magia che solo i piu’ piccoli riescono a dare. Confermati dunque i numeri positivi di una rassegna che da quest’anno si affianca alla stagione teatrale del Persiani, il cui cartellone proseguirà il 23 febbraio con Ascanio Celestini e lo spettacolo “Pueblo”. “La domenica al Persiani” continua invece il 25 febbraio con “Musi lunghi e nervi tesi”, uno spettacolo d’attore diretto da Simone Guerro, pieno d’ironia e divertenti gag, in cui la maleducazione e l’aggressività si manifestano, esasperate, con connotati grotteschi per ritrovare la forza smisurata della gentilezza.