LO SPECCHIO Magazine

Recanati. “Un’altra Italia nel cinema” La nuova rassegna di “Cineminsieme” della SOMS

 

Con la proiezione del film “In nome del papa re” di Luigi Magni, la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Recanati, inaugura Sabato 30 settembre 2017 alle ore 18,30, presso la propria sede, la nuova stagione della rassegna cinematografica “Cineminsieme” intitolata “Un’altra Italia nel cinema”.NINI’ TIRABUSCIO’, GRAN BOLLITO, ROMA CITTA’ LIBERA, sono solo alcuni dei titoli di filmin programma chesi potranno vedere a partire da questa data, per tutti gli ultimi sabati del mese fino a maggio 2018.

I temi trattati da questilavori cinematografici coprono un arco temporale che và dall’unità d’Italia ai giorni nostri.L’intento di tale selezione di film è quello di mettere in evidenza la poliedricità dello spirito italico, già ben rappresentato da mostri sacri dell’universo cinematografico italiano, tra tutti il mai rimpianto abbastanza Alberto Sordi.

Camaleontismo, arrivismo, ambizione, opportunismo, ipocrisia, doppiogiochismo, tratti che mettono in cattiva luce l’Italiano ma che accompagnati talvolta anche da momenti di  generosità, altruismo, qualche atto d’eroismo ed un pizzico di genialità, hanno fatto dell’Italiano una tipologia umana forse unica al mondo.Tuttavia la sagace ironia che sottintende a tali lavori darà spunto a qualche riflessione sulla nostra natura senza per questo escludere momenti di puro umorismo.

 

“In nome del papa re”trae origine da una lettura romanzata dell’ultima condanna a morte decretata dal potere temporale del Papa ed eseguita il 22 ottobre 1867. La pellicola fa parte della trilogia del grande Maestro che iniziò con il film “Nell’Anno del Signore” del 1969 per concludersi con “In nome del Popolo Sovrano” del 1990 e tutti ripercorrono il tema del rapporto tra il popolo romano sopraffatto dalle angherie dell’aristocrazia romana e del potere pontificio durante il periodo risorgimentale.Gli interpreti del film sono Nino Manfredi (mons Colombo da Priverno), Danilo Mattei (Cesare Costa), Ettore Manni (il conte Ottavio), Rosalino Cellamare (Gaetano Tognetti). Il film ebbe molti importanti riconoscimenti cinematografici. Ricevette tre David di Donatello e quattro Nastri d’Argento. Nino Manfredi ricevette entrambi i premi come miglior attore protagonista.