L’opera di Calisti è un viaggio nel mondo della stregoneria popolare marchigiana tra storia, suggestioni e leggende che hanno caratterizzato il nostro territorio e hanno visto le donne quali principali protagoniste. Un racconto, questo della scrittrice marchigiana, che attraversa quasi sette secoli sulle tracce di quelle che in dialetto marchigiano venivano chiamate “sdreghe”, figure femminili che avevano insite in loro doti e caratteristiche che generavano da un lato fascino e attrazione, dall’altro un’aura di sospetto e pericolo; donne alle quali Calisti restituisce l’identità che meritano.
Nel corso della serata, Pina Zaccari, conoscitrice della storia e delle tradizioni portorecanatesi e autrice di commedie in dialetto, porterà un contributo su quelle che si potrebbero definire le “sdreghe purtannare”.
L’evento è a ingresso libero con l’obbligo di Green pass e mascherina FFP2 secondo la normativa anti Covid.