Quest’appuntamento vedrà la partecipazione di molti studiosi: insieme a filologi, filosofi e leopardisti interverranno esperti di altre discipline quali l’astronomia, la matematica, la fisica, la pittura, la fotografia e la storia dell’arte; tutto ciò per presentare nuove letture dell’opera di Giacomo Leopardi in aggiunta a quelle specificamente critico-letterarie; un ampio spazio è stato lasciato a giovani studiosi provenienti da diverse università italiane.
Accanto alle sessioni ordinarie il Convegno ospiterà altri due momenti di grande rilievo: il primo, nel pomeriggio di mercoledì 27 ottobre, si propone di offrire un contributo alla stesura del Piano Particolareggiato per il Colle dell’Infinito; uno strumento che costituisce un’assoluta novità ed ha come obiettivo quello di porre un vincolo urbanistico condiviso sul paesaggio Leopardiano. Il secondo momento, organizzato per il pomeriggio di giovedì 28 ottobre, sarà dedicato al progetto per l’allestimento della Biblioteca Digitale Leopardiana, strumento che accoglierà immagini e commenti dedicati ai manoscritti autografi di Giacomo Leopardi e di tutto il materiale del ricco archivio e della Biblioteca del Centro Studi di Recanati.