Sono andati esauriti in pochi giorni i 400 posti disponibili per le due sessioni di prove d’assieme aperte di Turandot nuovo tassello di Tutti all’opera – il progetto del Macerata Opera Festival per coinvolgere la città, ideato da Paolo Gavazzeni – che avranno luogo lunedì 8 luglio alle ore 18 e alle ore 21 allo Sferisterio.
Sarà quindi un’esperienza inedita quella che vivranno coloro che hanno acquistato il biglietto e che saranno guidati nella visione delle prove dallo stesso Gavazzeni, un’occasione unica per scoprire le professionalità e il lavoro che stanno dietro alla preparazione di uno spettacolo.
Appuntamento quindi con altre due sessioni di prove aperte, giovedì 11 luglio sempre alle ore 18 e alle ore 21 (ultimi posti disponibili a 10 euro oppure 7 euro per gli under30) con in scena Norma di Vincenzo Bellini, titolo che sabato scorso è stato presentato al Teatro Lauro Rossi dal direttore d’orchestra Fabrizio Maria Carminati, dalla regista Maria Mauti, dai soprani Marta Torbidoni e Roberta Mantegna, dal tenore Antonio Poli insieme a Gavazzeni. Com’è noto, nelle prove di assieme il pubblico assiste al lavoro di costruzione e rifinitura dello spettacolo, tra orchestra, interpreti e regia, guidato principalmente dal direttore d’orchestra che, durante l’incontro al Teatro Lauro Rossi, ha sottolineato lo spirito romantico dello stile di Bellini, che in quest’opera è riuscito a fondere il carattere e la compostezza della forma classica con la forza espressiva dei diversi personaggi, combattuti tra forze e ragioni opposte ancora oggi attualissime: la religione, la famiglia, l’amore per i figli, i nemici.
Proseguono su Classica HD (Sky canale 136) le “Cartoline dallo Sferisterio. 60° Macerata Opera Festival 2024” a cura del direttore artistico Paolo Gavazzeni, che presentano ogni settimana due diversi contenuti legati alla realizzazione del festival. Dopo i primi speciali dedicati allo “Sferisterio a scuola” e alla “Sartoria e costumi”, martedì 9 luglio sempre alle ore 20.10 (in replica sabato mattina, domenica pomeriggio, lunedì mattina) sarà la volta delle “Scene”, per conoscere non solo alcuni dettagli delle scenografie di Turandot e Norma ma anche il più complesso mondo del palcoscenico assolutamente particolare dello spazio maceratese. Le “Cartoline dallo Sferisterio” sono realizzare da Alia Simoncini e prodotte da Piero Maranghi.
Il Macerata Opera Festival è realizzato dall’Associazione Arena Sferisterio con Comune di Macerata, Provincia di Macerata, Ministero della Cultura, Regione Marche e grazie a un gruppo di privati. Un ringraziamento particolare ai Cento Mecenati che sostengono attraverso Art Bonus l’attività del festival.
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