Saranno i Quintorigo con il giornalista e conduttore Gino Castaldo ad aprire le magiche notti di Lunaria, la rassegna estiva recanatese di Musicultura, sull’Orto del Colle dell’Infinito domani venerdì 14 luglio alle ore 21 con lo spettacolo “Mingus la storia di un mito”
“Apriamo Lunaria all’insegna delle note jazz di uno dei più talentuosi musicisti della storia Charles Mingus, un viaggio musicale condotto dai Quintorigo e dal racconto del giornalista Gino Castaldo, tra i pochi che hanno avuto il privilegio di incontrare il grande maestro – Ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – Con Charles Mingus proseguiamo un percorso musicale tra i più grandi protagonisti dell’epopea del jazz iniziato l’anno scorso con Chet Baker nel suggestivo palcoscenico dell’Orto sul Colle dell’Infinito.”
Nato in occasione del centenario della nascita di Charles Mingus, (1922-1979) i Quintorigo dedicano un nuovo tributo al genio del compositore statunitense, con uno spettacolo dal vivo che vede la partecipazione di Gino Castaldo, giornalista e critico musicale, conduttore radiofonico Rai e divulgatore della cultura musicale.
Una rilettura affascinante della musica di uno dei geni più innovativi del jazz moderno con le sonorità inconfondibili dei Quintorigo insieme ad aneddoti, racconti ed un’analisi storica del periodo e del personaggio.
“Charles Mingus fu un autentico genio del jazz: compositore, direttore d’orchestra, contrabbassista, pianista, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica del ‘900 un’eredità preziosa per tutti coloro che oggi suonano, amano ed ascoltano jazz. – Ha affermato l’assessora alle Culture Rita Soccio – Il fascino e l’emozione dell’intramontabile opera di Mingus, con la pluralità contaminata di linguaggi dei Quintorigo, caratterizzeranno la grande apertura di Lunaria 2023 sull’Orto sul Colle dell’Infinito”.
Ribelle, antirazzista, anticonformista, ma soprattutto uno dei più talentuosi musicisti della storia del jazz, questo era Charles Mingus e lo spettacolo “Mingus la storia di un mito” che vedrà l’esibizione di Valentino Bianchi al sax, Andrea Costa al violino, Gionata Costa a violoncello, Stefano Ricci al contrabbasso e Gino castaldo voce recitante, nasce da un amore incondizionato da parte del gruppo nei confronti, non soltanto del musicista, ma anche dell’uomo Charles Mingus.
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