STEFANO SIMONCELLI 26 FEBBRAIO
I VIVI, I MORTI, IL ROLAND GARROS
Tra i più grandi poeti italiani contemporanei, il romagnolo Simoncelli fu tra i fondatori, negli anni Settanta, di una rivista letteraria, Sul porto, che ospitò i migliori poeti italiani del Novecento, da Fortini a Pasolini, da Raboni a Sereni. Il prezioso ricordo di questi poeti, che hanno tracciato un solco nella storia della letteratura, lo scambio umano coi “maestri” e i loro insegnamenti saranno al centro dell’incontro, all’insegna del tema della memoria, umana prima che storica. Sempre la memoria, stavolta dei propri cari, degli affetti estinti, come pure l’amore invece per chi ancora è in vita, rappresenta uno degli assi portanti della poetica di Simoncelli (vincitore dei più prestigiosi premi letterari, tra cui il Gozzano e il premio Orelli), insieme allo sport, uno in particolare, il tennis, baricentro emozionale della sua gioventù e, ancora oggi, non privo di interessanti risvolti filosofici…
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