Sirolo (An). Un nuovo appuntamento della prestigiosa rassegna
Sipario Aperto 2022 – XXIII Edizione Vetrina Premio Enriquez diretta da Paolo Larici. Il 21 agosto
andrà in scena, alle ore 21,30, lo spettacolo “D. la Principessa Diana e la palpebra di Dio” di
Cesere Catà con Paola Giorgi, regia di Luigi Moretti.
L’attrice interpreta l’icona di Lady Diana Spencer nelle sue vicende umane, esistenziali e sociali,
dando voce alla sua figura in una sorta di memoriale post-mortem in cui la Principessa, ripensando
alla propria vita, narra di sé, dei suoi amori e dolori, dei suoi affetti più cari perduti. “Quando
penso a Diana – dice Paola Giorgi – penso ad Antigone, al suo atto di insubordinazione, al suo
essere idealista e romantica e decisa ad affermare il primato della libertà. Con questa suggestione mi
sono rivolta a Cesare Catà, uno scrittore profondo, coltissimo, sportivo, tenero e folle che ha fatto
sbocciare la mia idea di Diana connettendola alle vicende di Medea, di Artemide, di Arianna;
creandone un mito che Cesare ci permette di conoscere attraverso la sua palpebra di Dio”.
Nel monologo, Lady D. dialoga con voci che sente giungere dal regno dei vivi: quelle dei due figli
William e Henry, quella della Regina Elisabetta, quella del suo ex-consorte Carlo. Mentre racconta
di sé, l’immagine di Lady D. si sovrappone a quella di alcune eroine della mitologia classica –
Medea, Arianna, Antigone e Artemide – e il testo del monologo si interseca con estratti da Euripide,
Ovidio, Sofocle, Seneca. Quello che lo spettacolo restituisce è il ritratto, fiabesco e psicologico a un
tempo, di una delle figure di donna più amate, controverse e celebri del Novecento. Un ritratto dal
sapore “neo-shakespeariano”, che getta una luce originale e commossa su uno spaccato della
recente storia inglese ed europea.
Informazioni: http://www.enriquezlab.org/
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