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Sirolo. XVIII edizione del PREMIO NAZIONALE FRANCO ENRIQUEZ, LA LOCANDIERA

 

locandina Locandiera per web 2Sirolo (An). La Locandiera, una delle più brillanti commedie
goldoniane, sarà in scena, in prima nazionale, dalla dal 7 al 8 agosto, al Teatro Cortesi
di Sirolo, in memoria del regista Franco Enriquez. La pièce debutterà nell'ambito della
rassegna “Sipario Aperto” ospitata dalla 18 a  ed. del Premio Nazionale Franco Enriquez.
Il Centro Studi Drammaturgici Internazionali Franco Enriquez, in collaborazione con la
Compagnia Drammateatro e il Teatro Marrucino di Chieti, ha realizzato nel corso del 2022
il progetto “La Locandiera”, ispirata al celebre testo di Carlo Goldoni. Lo spettacolo sarà
diretto dal regista Claudio Di Scanno, mentre le scene e i costumi sono stati creati dal
Centro Studi Franco Enriquez. Nel cast degli attori troviamo l’interprete protagonista
Susanna Costaglione nel ruolo di Mirandolina insieme a Fausto Morciano, Ivan
Marcantoni, i giovani Rebecca Di Renzo, Beatrice Giovani e Pierluigi Lorusso. Di Scannio
ha ottenuto la nomination del “Corriere della Sera” ai Premi Ubu nel 2009 e il Premio
Franco Enriquez 2020 per la regia e per lo spettacolo di Moby Dick. Il suo teatro di
regia si è orientato alla ricerca di un linguaggio espressivo che consideri lo stretto rapporto
tra testo e scena.  La messa in scena della “Locandiera”, che è stata tradotta dal regista in
chiave moderna, è stata sviluppata, utilizzando dei frammenti dei “Mémoires” da cui si
emergono aspetti della poetica dell’autore. Ciò ricorda il lavoro di Giorgio Strehler che
accostò i testi scritti per l'appunto dal commediografo veneziano all’età di settanta e
ottant’anni all’opera teatrale.

Nella figura di Mirandolina, protagonista della commedia, confluiscono esperienze erotiche
dello scrittore ampiamente rievocate nei “Mèmoires” e il pensiero illuminista che
inneggiava alla conquista di diritti politici e sociali. Da tali idee nascerà, altresì, la
“Dichiarazione di autodeterminazione delle donne”. E Goldoni, malato e ridotto a vivere in
miseria nella Parigi sconvolta dai moti rivoluzionari, con accanto solo la moglie Nicoletta,
sarebbe stato forse felice di immaginare e riconoscere tra le donne della “Dichiarazione la
sua splendida” Locandiera”, interpretata da una brillante Susanna Costaglione.
Lo spettacolo ha un forte ritmo nelle sequenze sceniche che creano una “drammaturgia di
attrazioni” perché gli attori vivono l’esperienza della recitazione in una dimensione totale,
la quale modificazione la struttura convenzionale dello spazio scenico. Un tourbillon di
azioni sintetiche ed efficaci orientati alla restituzione della vicenda goldoniana, sia tramite il
testo, sia nei ricordi autobiografici che sono narrati attraverso un “balletto drammaturgico”.
Ciò consente allo spettatore di assistere ad una rappresentazione in cui il racconto è
tradotto parallelamente alla vicenda umane ed esistenziali di Goldoni a Parigi nel periodo
della Rivoluzione e dell’Assemblea Nazionale. L’impegno sociale e culturale del
commediografo sarà riconosciuto tardi dal governo perché il sussidio arriverà il giorno
stesso della sua morte.
La compagnia nel corso della stagione di prosa dell’autunno/inverno 2022/2023 sarà in
tournée nelle Marche, in Abruzzo e in diverse altre città italiane per portare in scena la
nuova produzione. Ciò è in relazione alle intenzioni sia della Compagnia Drammateatro,
sia del Centro Studi Drammaturgici Internazionali che mirano a costruire una rete di
relazioni tra Comuni, Regioni e istituzioni teatrali, naturalistiche e culturali al fine di creare
una cooperazione a sostegno dell’arte scenica. Nel progetto sono coinvolti il Comune di
Sirolo e il Teatro Cortesi; il Comune di Popoli dove sono previste quattro repliche nella
versione speciale al Teatro della Riserva Sorgenti del Pescara. In più, al Teatro
comunale di Popoli, nella versione canonica dello spettacolo, nell'ambito di Ur-Fest – Il
Teatro della Città, con tre repliche serali e in matinée per le Scuole medie e superiori. Al
programma degli spettacoli, si aggiungerà, il 30 agosto, la presentazione del volume “La
Locandiera nella messa in scena di Franco Enriquez”, a cura di Pietro Corvi, che sarà
introdotto da Andrea Bisicchia.
La progettualità e la cooperazione tra enti e istituzioni delle Marche e dell’Abruzzo è un
segnale di lungimiranza politico-culturale e di interesse per il teatro.
Informazioni: http://www.enriquezlab.org/

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