riceviamo da Gioacchino Di Martino
Lo scorso 9 febbraio scrissi il primo articolo relativo al finanziamento elargito dalla giunta regionale, presieduta da Acquaroli, attraverso il quale il comune di Porto Recanati avrebbe potuto realizzare il progetto di illuminazione provvisoria del rudere del Nervi. Centoventimila euro concessi da un capitolo di bilancio regionale che finanziava interventi strutturali per migliorare l’accoglienza turistiche delle città.L’aver messo in risalto la stranezza di questo provvedimento, nonché la velocità con la quale si è concluso tutto l’iter burocratico e di valutazione del progetto (domanda inviata dal comune di Porto Recanati con nota 1335263 in data 25.11.2020, delibera della Giunta regionale 23.12.2020) ha sollecitato anche un’interrogazione alla Giunta di due consigliere regionali. Dalla risposta ricevuta si evince che la Regione Marche ha deciso di sostenere finanziariamente l’intervento proposto con l’importo di € 120.000, a fronte di un ben maggiore impegno finanziario che resta in capo al comune. Peccato che con deliberazione n. 52 del 12.04.2021 la giunta comunale di Porto Recanati abbia approvato un progetto definitivo, verificato dal responsabile unico del procedimento geometra Daniele Re,per un totale di spesa di € 120.000 con un cronoprogramma dei lavori che prevedeva l’installazione del cantiere per il 3 maggio 2020 e la rimozione dello stesso, per termine dei lavori, l’11 giugno 2020. Quindi quello che doveva essere un contributo si è trasformato in un finanziamento totale dell’opera. Il 10 maggio 2020, però, la giunta comunale si accorge che nella delibera 52 del 12 aprile vi è un errore di non poco conto. Il geometra Re risulta essere anche il progettista dell’opera per cui, in base al principio che il controllato non può essere anche il controllore di se stesso, il geometra Re non può essere anche il responsabile unico del procedimento. Pertanto, con deliberazione n.68 rettifica la delibera 52, e all’improvviso spunta il nome dell’arch. Andrea Natalini quale responsabile unico del procedimento. Naturalmente nulla viene detto sul provvedimento con il quale l’arch. Natalini viene nominato nuovo RUP al posto dell’incompatibile geometra Re.Ecco alla luce, ed è proprio il caso di dirlo, di tutto quanto narrato la giunta comunale ieri pubblica la deliberazione n.70 del 10 maggio 2021 con la quale approva una variazione al bilancio di previsione, approvato dal Consiglio comunale del 25 marzo 2021, con la quale a seguito di comunicazione del settore lavori pubblici, ambiente e patrimonio, stanzia € 13.000 per “restauro e risanamento conservativo alle parti strutturali più ammalorate del capannone Nervi”. Naturalmente la cifra dei 13.000 euro non è esplicitata perché inserita nello stanziamento relativo anche alla costruzione di edicole funerarie indicata per una cifra di € 77.000. La delibera indica in totale € 90.000. Un eccellente esercizio di prosa burocratica in omaggio alla semplificazione del burocratese. Ma tant’è. Da una amministrazione che dopo 20 giorni ancora non si degna di fornire una risposta alla richiesta di accesso agli atti fatta da un giornalista è il minimo che ci si possa aspettare. Questa puntata al momento termina quì. Questa sera ci sarà via Face Book la manifestazione democratica organizzata dai cittadini. Alla prossima.
Gioacchino Di Martino
Porto Recanati
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