Una serie di vocaboli dialettali di cui è individuabile l’origine castigliana, e quindi anche l’hispano-americano. Qui sono elencate in ordine alfabetico le parole di lingua italiana inizianti per I-L, ognuna seguita dal corrispondente dialettale e suo significato e poi da quale vocabolo spagnolo esso è tratto.

Lumachina di mare (foto taxateca.com)
Abbreviazioni: prep., preposizione – sost., sostantivo – m., maschile – f., femminile, – agg., aggettivo, v., verbo – loc., locuzione – cfr, confrontare – PR, portorecanatese – SP spagnolo – GE, germanico – FR francese.
Sono escluse diverse parole di origine latina per le quali c’è la difficoltà di stabilire se sono giunte al dialetto direttamente dal latino o attraverso lo spagnolo.
imbarazzo – sost. m., ‘mbaràzzu (PR), imbarazzo per cattiva digestione; SP embarazo dal portoghese embaraçar, impedire (in questo caso, una corretta digestione). Il vocabolo spagnolo embarazada indica la donna incinta.
imbottita – sost. f., ‘mbutìta (PR), coperta imbottita di lana, piume e altro; SP embutir, insaccare carne in un contenitore, riempire, imbottire appunto.

Incagliarsi (foto teleischia.it)
incagliarsi – v., ‘ncajà’ (PR), incagliarsi, arenarsi; SP encallar dal latino incallàre, indurire (per esempio del cibo causa arresto di cottura) quindi passato al significato di andare a cozzare contro qualche cosa di duro.
inesperto – agg., ciaccarèru (PR), alle prime armi nel lavoro; SP chacarero, vergaro, contadino, dalla parola cilena chacra, terreno coltivato a legumi e ortaggi; venir de la chacra, essere un ignorante, ingenuo, incolto.
lacchè – sost. m., ‘acchèu (PR); accompagnatore, anche persona servile; FR laquais a sua volta dallo SP lacayo, servitore che accompagnava a piedi il suo padrone cavaliere; termine comunque legato all’idea di servire.
lazzarone – sost. m., lazzaró’ (PR), lazzarone, miserabile, persona poco raccomandabile; SP làzaro, cencioso, dal personaggio del vangelo che mendicava briciole alla tavola del ricco signore.
lumachina (di mare) – sost. f., garagòlu (PR), murici detti anche crocette; SP caracol (de mar) dal latino popolare coculiu (m) da cui il provenzale cogolha e quindi il più moderno escaragol da cui lo spagnolo caracol.
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