Ogni anno il 25 novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne. La ricorrenza è stata istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel dicembre del 1999 a ricordare un fenomeno che ormai fa parte della cronaca di ogni giorno e non accenna a diminuire.
Dal dossier annuale del Viminale emerge che ogni tre giorni una donna viene uccisa da un uomo.
Lo stesso rileva che, relativamente al periodo 1 gennaio–5 novembre 2023, sono stati registrati 282 omicidi, con 101 vittime donne, di cui 82 uccise in ambito familiare/affettivo; di queste, 53 hanno trovato la morte per mano del partner/ex partner. Con la brutale uccisione di Giulia Cecchettin, il numero di donne uccise dall’inizio dell’anno sale dunque a 105. Tra i più recenti quello della dottoressa Francesca Romeo, freddata a colpi di fucile sabato in Calabria mentre rientrava dal turno di notte del servizio di guardia medica, e di Patrizia Lombardi, strangolata probabilmente dal figlio qualche giorno fa, a Capodrise, nel casertano.
La violenza contro le donne rappresenta una delle violazioni dei diritti umani più diffuse e ancora oggi, spesso, purtroppo, non viene denunciata a causa dell’impunità, del silenzio, della stigmatizzazione che la caratterizzano.
Al fine di celebrare la Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Sindaco Moreno Pieroni, l’Amministrazione Comunale e il Consigliere Delegato per le Politiche per le Pari Opportunità Maria Teresa Schiavoni, in collaborazione con la Biblioteca comunale “Attilio Brugiamolini” hanno preparato, come per altre occasioni e come si è fatto per lo scorso anno, un percorso bibliografico sul tema, aggiornato con le ultime acquisizioni.
Nel percorso bibliografico si danno suggerimenti di lettura che vanno dal racconto di storie verosimili alla testimonianza diretta di chi ha subito violenze, fisiche e non solo, dai propri compagni e/o mariti.
Nel percorso bibliografico si fa poi riferimento ai dati forniti dal Servizio Analisi Criminale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno che sono aggiornati periodicamente.
In ultimo una serie di link utili ad enti e associazioni che hanno creato reti, alcune gestite da organizzazioni di donne, o promuovono progetti contro la violenza di genere, e poi collegamenti a risorse consultabili on line, quali ad esempio quelle offerte da Rai Cultura che, nella pagina dedicata alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, offre gratuitamente la visione di più di dieci video estremamente interessanti.
Oltre ad alcuni suggerimenti di lettura che fanno riferimento a risorse presenti nel catalogo della biblioteca comunale, il Consigliere Delegato per le Politiche per le pari Opportunità Maria Teresa Schiavoni intende ripetere, nel 2024, il percorso destinato alle donne che ricomprende un corso di difesa personale femminile e anti aggressione. Grazie a tale iniziativa, che ha ottenuto un importante riscontro nella sua prima edizione, si potranno apprendere le nozioni più pratiche ed efficaci di cui servirsi in caso di aggressione, ma anche i principi base utili a comprendere e prevenire le situazioni di pericolo, lezioni e seminari formativi di natura giuridica e psicologica.
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