Finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali mediante il Fondo nazionale politiche migratorie, il Progetto InCaS sviluppa un programma nazionale con il supporto di Anci e della Fondazione Cittalia che interessa gli Enti locali sui cui territori si rilevano fenomeni di sfruttamento o disagio abitativo dei lavoratori agricoli.
L’impegno del Comune di Porto Recanati sarà di definire e adottare entro agosto 2023 un Piano locale multisettoriale (PML) rispondente ai bisogni del territorio e in linea con quanto previsto dal Piano triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato.
Hanno partecipato al tavolo di lavoro la Prefettura di Macerata, la Regione Marche, l’Inps, l’Ispettorato del lavoro, la Coldiretti, la CIA, i Sindacati (Cisl, Cgil, Uil) e la Giunta comunale al completo.
Lo scambio di conoscenze e di strumenti sono risultati particolarmente interessanti e proficui per la costruzione della rete territoriale. Tutti gli stakeholders hanno mostrato il loro interesse con interventi puntuali a sostegno dell’iniziativa e hanno manifestato la loro disponibilità a una fattiva collaborazione per dare il proprio contributo per il PML e per favorire la capitalizzazione e lo scambio di esperienze.
È stato inoltre riconosciuto il ruolo del Comune di Porto Recanati che coordinerà i lavori e che permetterà di sviluppare politiche innovative nell’ambito di interesse.