La cultura come cura e prevenzione nell’ambito sociale e sanitario
Grande successo per il primo incontro plenario in presenza della Rete per il welfare culturale nelle Marche che ha visto la partecipazione dei principali enti pubblici e privati, associazioni e operatori sia della cultura che del settore socio- sanitario marchigiani aderenti alla Rete.
Un’ intera giornata di lavori sul tema “Cultura e welfare: progettare insieme la crescita delle comunità ” si è svolta nelle sale del Comune di Recanati, un’importante occasione di relazioni tra operatori provenienti dal mondo della cultura, della formazione e dal sistema socio-sanitario che si sono confrontati nell’ottica di scambiarsi visioni, buone pratiche e prospettive future.
“Nella nostra comunità la cultura e la bellezza sono da sempre percepite come fonte di benessere pubblico, siamo quindi molto soddisfatti e consapevoli del grande lavoro fatto fino ad ora con la Rete, una via per forme innovative di risposte a bisogni di benessere e aiuto nell’ambito sociale e sanitario individuale e collettivo – Ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi– La giornata di studio e di confronto, in presenza, ha offerto importanti visioni e prospettive da sviluppare in azioni sinergiche tra le attività culturali e socio – sanitarie nella nostra Regione già dai prossimi mesi del 2023.”
I soggetti aderenti alla Rete si sono suddivisi in quattro tavoli di lavoro – invecchiamento attivo, bambini e giovani, cultura è salute, cultura è inclusione – per consolidare progettualità e costruire nuove relazioni anche in preparazione alle molte opportunità che si stanno manifestando sul tema a livello nazionale.
“La prima assemblea in presenza della Rete per il welfare culturale nelle marche è stato un vero successo. – Ha affermato l’assessora alla Culture Rita Soccio ideatrice del progetto e coordinatrice della Rete per il Welfare Culturale nelle Marche – L’entusiasmo e la voglia di fare presenti tra i soggetti dei vari tavoli di lavoro si è trasformato in proposte concrete da portare avanti nei prossimi mesi. Per la prima volta mondi diversi come quello della cultura e del socio-sanitario hanno colloquiato insieme per il fine comune del benessere delle nostre comunità. Quello che stiamo realizzando con la Rete è una vera rivoluzione, un cambio di paradigma che ci vede all’avanguardia nel panorama nazionale. Le prossime sfide che ci attendono sono legate alla realizzazione delle nostre idee per portarle all’attenzione regionale e per poi condividerle con altre realtà che stanno seguendo il nostro stesso percorso.”
L’intensa giornata di studi si è chiusa con una sessione di confronto, aperta al pubblico, sui risultati dei tavoli di lavoro. Ad oggi, gli aderenti iscritti alla Rete formata da Comuni, Associazioni ed Enti pubblici e privati di tutta la Regione Marche sono 63 e raccontano 89 progetti rappresentativi dei filoni tematici di cultura che è cura, prevenzione e inclusione.
“Le tante proposte emerse saranno le linee di indirizzo su cui lavorare nei prossimi mesi, insieme, portando avanti con entusiasmo e professionalità gli obiettivi che ci siamo posti. – Ha detto Francesca Velani, Vicepresidente di Promo PA Fondazione e curatrice di indagini e progetti tra cultura e salute in Italia. – Di certo le parole che più rappresentano questo sistema, che si sta sempre più rafforzando, sono professionalità e co-progettazione. Due termini che hanno contraddistinto anche i lavori dei tavoli e che caratterizzano tutte le organizzazioni aderenti.”
Tra i principali enti e istituzioni presenti a Recanati: Il Ministero della Cultura Istituto Centrale per il Patrimonio immateriale, la Regione Marche, il Comune di Ancona, il Comune di Pesaro, il Comune di San Severino Marche, l’Inrca, l’Università di Macerata, il Fai, la Fondazione lirica Marche, il Consorzio Marche spettacolo, l’ Amat, Anteas, il Museo Tattile Omero, Sineglossa e le tante associazioni regionali operanti nel settore cultura e sociosanitario.
Nell’occasione è stato presentato il volume “Cultura e benessere: progetti, policies, prospettive dal cantiere Marche”, dove si racconta il lavoro nato dal Comune di Recanati in collaborazione con Promo PA Fondazione che ha portato alla creazione della Rete per Welfare Culturale nelle Marche.
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