di Valerio Calzolaio
Siano provenienti dall’Afghanistan o dall’Eritrea, dalla Siria o dal Venezuela, chi supera i confini di quel proprio paese, perlopiù sono profughi. Chi propone di accettare (a malincuore) i passeggeri degli aerei arrivati nell’ultima settimana di agosto da Kabul e chiudere (per rappresaglia) i porti italiani sul Mediterraneo o alzare […]
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