IV INCONTRO DEL “CLUB AMICI DI GIACOMO (LEOPARDI)”
Il Gruppo leopardiano, che ho aperto personalmente su Facebook nel 2009 e che conta ad oggi circa 2000 membri, si è già riunito a Recanati in precedenza. Il 2019 è per noi una data importante perché ricorderemo il decennale dalla fondazione e, dunque, l’amicizia nata tra i membri, proprio come la “social catena” di leopardiana memoria. Centro dell’evento sarà la presentazione del volume celebrativo “Giacomo Leopardi con l’occhio del cuore” (Bertoni Editore) con la prefazione del giornalista di Raiuno Paolo Spirito. Il libro raccoglie nella sua prima parte le relazioni proposte da studiosi leopardisti in occasione dei tre eventi precedenti (svoltisi due a Recanati e uno a Napoli, sempre con il patrocinio dei rispettivi comuni). Nella seconda parte, oltre alle locandine relative alle precedenti esperienze, sono invece raccolti pensieri, riflessioni, versi , dediche e disegni che una rappresentanza dei membri del Gruppo ha dedicato in questa particolare occasione alla figura di Giacomo Leopardi.
Il Gruppo si propone di divulgare la figura, i versi e i pensieri di Leopardi attraverso un linguaggio accessibile ma assolutamente rigoroso e attento ai testi . Tra i membri si annoverano studiosi insigni e semplici appassionati ma tutti egualmente uniti da una passione comune. Già questo appare come cosa rara in un social network.
Allego anche la cover del volume e ringraziando porgo cordiali saluti.
Dott. Loretta Marcon
Tel. 049/614806 – 338/3386126
Cercherò di essere presente a questi incontri leopardiani, sperando che essi siano rispettosi dello spirito e della lettera della poesia e della filosofia di Giacomo Leopardi. In verità ho qualche perplessità quando sento parlare di “presentazione di volume celebrativo”; ancora di più le perplessita aumentano quando vedo accostare la “social catena”, auspicata da Leopardi nella sua Ginestra, alla amicizia sorta su Facebook tra gli aderenti al “Club amici di G. L.” La mia curiosità viene sollecitata invece quando vedo il titolo di un contributo ” Leopardi e la poesia contemporanea”. Vedremo…